PESCARA – Finisce nuovamente tra i fischi all’Adriatico. Il Pescara non sa più vincere. Un pareggio senza reti che serve solo al Novara. Oggi è andata in scena l’ennesima puntata delle chance bruciate dal Delfino in questa stagione. Eppure la squadra ha tenuto il piglio del gioco per quasi tutto l’incontro. Ma la palla non è entrata. E così si recriminna per un paio di rigori dubbi non concessi dall’arbitro e qualche azione di troppo sprecata.
Parte bene il Pescara. Dopo 6’ combinazione in verticale, con il tocco morbido di Zuparic per spedire Ragusa in porta: l’attaccante è travolto da Pesce in piena area, ma Ciampi non dà il penalty e lascia proseguire tra le proteste. Il Novara non sembra avere nessuna fretta di alzare i ritmi, il rischio di sbilanciarsi e farsi infilare è alto, Aglietti lo sa e predica calma e possesso palla. Il Pescara ha i numeri per colpire, ma se li gioca sempre male. I piemontesi rischiano di rientrare negli spogliatoi addirittura in vantaggio: Sansovini al 41’ si ritrova davanti a Pelizzoli, ma non riesce a scavalcarlo.
Stesso discorso dopo l’intervallo. Il Pescara ci prova, senza brillantezza, e l’avversario si stringe e si difende. Cosmi manda in campo Nielsen per migliorare la gestione del pallone, ma è uno spunto solitario di Maniero l’unico motivo per sperare dei tifosi di casa: al 12’ fa sbandare Perticone e arriva davanti al portiere, ma il suo destro è parato. Prima che scocchi il ventesimo, segnali di vita del Novara: il grande ex Sansovini sfiora l’incrocio su punizione, Aglietti rimpolpa l’attacco con Gonzalez. Il gol, però, lo sfiora di nuovo Maniero, che tocca il palo sul cross di Balzano. Il finale è tutto orgoglio pescarese, con Mascara regista e Cutolo in rifinitura. Ma c’è troppo disordine, poca benzina nelle gambe e pochissima consapevolezza nella testa. Dicevamo, fischi per tutti, tranne che per il “sindaco” Sansovini.
Il tabellino: Pescara- Novara 0-0
Pescara: Pelizzoli, Zauri, Bocchetti, Zuparic (1’st Nielsen), Capuano, Salviato, Brugman (28’st Mascara), Balzano, Ragusa, Caprari (38’st Cutolo), Maniero. All. Cosmi (squalificato, in panchina il vice Palazzi)
Novara: Kosicky, Vicari, Perticone, Potouridis, Crescenzi (40’st Golubovic), Faragò (30’st Marianini), Pesce, Rigoni, Lambrughi, Manconi (18’st Gonzalez), Sansovini. All. Aglietti.
Arbitro: sig. Ciampi di Roma, coadiuvato dagli assistenti Peretti di Verona e Alassio di Imperia (IV Uomo: Dei Giudici di Latina)
Ammoniti: Zuparic, Ragusa (P), Pesce (N)
Espulso: 27’st Palazzi (all. Pescara) per proteste.