PESCARA – Adesso si che i biancazzurri sono nei guai. Ora per evitare i play out è d’obbligo vincere le ultime due contro Livorno e Chievo. Eppure il Pescara comincia anche discretamente, va vicino al vantaggio con Bocic ma subito dopo subisce il gol di Luperini sull’ennesima disattenzione della difesa e si scioglie. Memushaj e compagni vengono sovrastati dagli avversari sul piano fisico e dell’aggressività.
I biancazzurri hanno giocato troppo in punta di piedi. Fiorillo è sontuoso. Almeno tre interventi miracolosi su Buongiorno nel primo tempo, Colpani e lo stesso Luperini nella ripresa. A 25′ dal termine Sottil passa al 4 – 3 – 2 – 1 ( Melegoni rileva Del Grosso ), poi al 4 – 2 – 4 con gli innesti di Pavone e Borrelli in luogo di Busellato e Bocic. Precedentemente Pucciarelli aveva surrogato Clemenza.
La squadra ne trae giovamento, attacca con più uomini ma crea una sola nitida opportunità con Borrelli subentrato nel finale a Bocic. Quindi, l’espulsione di Masciangelo in campo al posto di Crecco dal 1′ del secondo tempo. Fallo su Kupisz lanciato a rete.
Ora sono dolori. D’obbligo vincere contro Livorno in casa e Chievo in trasferta. Altrimenti saranno play out certi.