PESCARA – Dopo la pessima prestazione di Fermo, il Delfino rialza la testa con tecnica e personalità. All’attivo due gol e altrettanti legni colpiti da D’Ursi e Pompetti. Contro il Pesaro sono stati tre punti meritati, senza subire gol. La Vis accetta il confronto, si apre e viene punita (0-2). Sesto blitz esterno. “Contro la Fermana – ha dichiarato Auteri ieri nel post gara – non siamo stati capaci di trovare gli spazi necessari contro una squadra chiusa a riccio. È mancato il movimento senza palla”.
Al “Benelli” il Pescara ha vinto senza incassare gol. È la sesta volta dall’inizio della stagione. Era già accaduto contro: Olbia (1-0), Lucchese (0-0), Pistoiese (2-0), Imolese (0-1) e Entella (0-0). Gara sempre in controllo. È piaciuta la gestione dei vari momenti. La Vis ha accettato il confronto, si è aperta ed è stata punita. E se a gente come Pompetti, Pontisso e Clemenza concedi l’opportunità di dialogare, sono guai.
Si è sbloccato Cernigoi che, a prescindere dalla marcatura, si è battuto con ardore e generosità. L’ex Seregno ha fatto a sportellate e ha legato il gioco, ovvero quel che gli riesce meglio. Zappella ha confermato la sua grande duttilità.Nulla da eccepire. Questa volta la partita è stata preparata bene. In fin dei conti, contro un avversario non irresistibile, il Pescara ha fatto il suo.
Lunedì prossimo 28 febbraio, ore 21, Pescara di scena sul campo della capolista Modena che ieri ha vinto a Teramo per 2-1. Gli emiliani vantano un ruolino da urlo: venti risultati utili consecutivi, 18 vittorie e due pareggi esterni a Reggio Emilia e a Lucca. L’ultimo ko, il 9 ottobre a Pontedera, contro il Montevarchi (2-1). In casa, il Modena ha inanellato 10 successi di fila. Al “Braglia” appena 9 gol incassati e una sola sconfitta. Un carro armato contro cui scontrarsi.