PESCARA – Biancazzurri di nuovo umiliati. Stavolta sul campo del Torino che ne fa cinque al Delfino. Certo, il Pescara nella fase finale ha segnato tre reti, tutte un po’ rocambolesche, ma questo non basta a decretare l’ennesima pessima gara del Delfino.
I granata impiegano sessanta secondi a bucare la difesa abruzzese e quindici minuti per chiudere di fatto i conti, già avanti 3-0 al quarto d’ora: la squadra di Mihajlovic supera 5-3 la Osso’s band, che si sveglia troppo tardi quando è ormai sotto di cinque gol e che è sempre più condannato in fondo alla classifica. Il Torino, invece, ritrova quella vittoria che mancava in campionato dal 22 dicembre 2016 (Torino-Genoa 1-0).
In particolare dopo appena sessanta secondi ci pensa Iago Falque a sbloccare il punteggio centrando il suo decimo gol in questo campionato. Passano dieci minuti e la zampata in area del difensore Ajeti regala il bis, cinque minuti dopo anche Belotti partecipa alla domenica di festa dei tifosi granata firmando il 3-0 e il suo sedicesimo gol in questo campionato.
All’ottavo della ripresa una giocata di Ljajic arrotonda il punteggio: il poker è servito. Ma non è ancora finita, perché al 16′ del secondo tempo un colpo di testa di Belotti buca ancora Bizzarri: il bottino del Gallo sale così a diciassette gol (un solo rigore) in campionato a un solo centro dal capocannoniere Dzeko.
Nell’ultimo quarto d’ora della partita il Pescara si scuote, si sveglia ma è troppo tardi: al 28′ della ripresa arriva l’autogol di Ajeti e due minuti dopo il gol di Benali. Non è finita, perché ancora Benali fa 5-3 e dà l’illusione al Pescara di poter tornare firmare una rimonta che avrebbe del clamoroso. Ma è solo un’illusione. Biancazzurri sconfitti, per l’ennesima volta in questo campionato.
DOpo gara di fuoco in casa biancazzurra: Oddo è fortemente in bilico stavolta. “Ci scusiamo con i nostri tifosi. Al momento siamo tutti in discussione e nelle prossime ore la società farà le proprie valutazioni”. Poche parole, al temine della partita Torino Pescara, dichiarate dal Direttore Sportivo Luca Leone e che denotano l’animo di riflessione a cui si aggiunge il silenzio stampa e la revoca immediata di tutti i permessi in programma. La società comunque non ha ricevuto alcuna proposta di dimissione e una riunione tecnica tra dirigenza staff e calciatori biancazzurri deciderà il futuro della squadra.