PESCARA – Il record di presenze all’Adriatico c’era stato contro l’Ascoli di Vivarini, lo scorso 25 novembre: 9060 spettatori di cui 2000 tifosi ascolani. Di certo, sabato col Verona, questo dato sarà superato. In tal senso, sta influendo il corposo ribasso dei prezzi deciso dal club e all’avversario, il Verona, senza dubbio di richiamo. Sabato mattina, alle ore 11, dal piazzale della stazione di Pescara, e non più dal Warner Village di Montesilvano, partirà il corteo dei Rangers che raggiungerà lo stadio in attesa dell’arrivo della squadra.
Pillon non dovrebbe cambiare granchè rispetto all’undici sceso in campo a Carpi. Scontato il rientro di Scognamiglio in difesa. Al suo fianco, assai probabile la conferma di Bettella. Davanti, Marras nel tridente completato da Mancuso e Sottil.
Nel Verona invece certo il rientro dopo la squalifica di Gustafson. Probabile che Faraoni arretri in difesa nel ruolo di terzino destro con Bianchetti centrale al fianco del polacco Dawidowicz. Fuori in questo caso il deludente Marrone. Se sarà, come sembra, 4 – 3 – 3, Matos e Di Gaudio a supporto di uno tra Di Carmine e Pazzini. Fischio d’inizio alle 15.