PESCARA – Tra Viviani e Pescara non è mai andata nel verso giusto. Tra convocazioni in nazionale, infortuni e l’ottimo stato di forma di Brugman, il giovane centrocampista romano ha faticato a trovare spazio. Ora il club biancazzurro potrebbe rinunciare al diritto di riscatto (500 mila euro) sul cartellino del giocatore che non intende fare più anticamera. Il nazionale under 21 vuole giocare. Adesso potrebbe finire al Latina, ma lo ha richiesto anche il Lanciano. Naturalmente deciderà la società giallorossa. Praticamente fatta, invece, per il ritorno di Caprari: i cartellini di Frascatore e Piscitella ( quest’ultimo era in comproprietà) alla Roma, la metà di Caprari al Pescara.
Su Cascione la telenovela va avanti, anche se il suo ritorno (il giocatore è di proprietà del Parma ma in prestito al Cesena) sembra essere definitivamente sfumato. Il club romagnolo chiede soldi per liberarlo. A queste condizioni, il d.g. Giorgio Repetto è stato chiaro, non si tratta. Ecco allora pronta l’alternativa: Mirko Eramo, classe ’89, che la Sampdoria darebbe senza problemi in prestito alla squadra di Pasquale Marino.
Soluzione Parma per Vukusic. L’annuncio nelle prossime ore: l’attaccante croato in comproprietà al club emiliano che in cambio cede i cartellini di Schiavi e Rossi. A questo punto il Pescara potrebbe anche completare il reparto cercando di reperire sul mercato una punta in grado di attaccare la profondità, dunque con caratteristiche diverse da Maniero e Sforzini. In dirittura d’arrivo la trattativa per l’ingaggio del terzino Andrea Rispoli, classe ’88, di proprietà del Parma, ma in prestito alla Ternana.