GIULIANOVA – Tre vongolare sono state sorprese dalla guardia costiera di Giulianova, Roseto e Silvi a pescare all’alba nell’area marina protetta “Torre del Cerrano” in cui vige l’assoluto divieto di pesca. I comandanti sono stati denunciati alla magistratura, le attrezzature da pesca e 1.100 chili di vongole sono stati sequestrati. Il sostituto procuratore ha disposto il rigetto in mare dei molluschi.
Appena ieri, erano state comminate 44mila euro di sanzioni amministrative pecuniarie a 22 vongolare. Infatti, la guardia costiera di Giulianova aveva notato che le 22 imbarcazioni erano uscite dal Porto di Giulianova ben prima dell’orario consentito, comunicando alle autorita’ marittime orari diversi da quelli reali. Un’altra imbarcazione e’ stata sorpresa a pescare con l’ausilio dell’elica del motore quando, invece, non essendo associato al Co.ge.vo (Consorzio Gestione Vongole) dell’Abruzzo, poteva solo esercitare la pesca a mezzo dell’ancora di bordo. La sanzione comminata, in questo caso, e’ stata di euro quattromila euro.