BUSSI SUL TIRINO – La Regione Abruzzo chiede ai comuni della val Pescara di emanare specifiche ordinanze di divieto di pesca ad uso alimentare lungo tutto il fiume Pescara da Bussi alla foce, ammettendo solo la pesca “no kill” con rilascio immediato del pescato. Il provvedimento si è reso necessario dopo gli sconfortanti dati riguardanti la presenza di mercurio e altri contaminanti nei pesci emersi in uno studio dell’Istituto Zooprofilattico di Teramo. I tratti di fiume dentro al Sito Nazionale di Bonifica avevano già questi divieti da alcuni anni.
Nella nota del 10 novembre scorso che il Forum H2O divulga, a firma del responsabile dell’Ufficio Sanità veterinaria Bucciarelli, si richiede di estendere il divieto al resto del fiume da Bussi alla foce per un arco temporale di almeno sei mesi in attesa di ulteriori approfondimenti.
Il Forum H2O chiede ora ai sindaci non solo di emanare le ordinanze di divieto ma di assicurare un’informazione capillare e una sorveglianza adeguata, in considerazione del fatto che ci sono anche stranieri che frequentano l’asta del fiume per procurare cibo alle loto famiglie, bambini compresi, pescando.