PRETORO – Lo hanno riconosciuto grazie ad alcune telecamere ed è stato denunciato per aver distrutto la pista da sci di Passo Lanciano. Ad inchiodare alle sue responsabilità un giovane di Pescara, che il 29 novembre scorso ha devastato con il suo fuoristrada il Pistone, sono stati i carabinieri di Rapino.
Dopo aver visionato le riprese immortalate dalle videocamere di sorveglianza, poste sugli impianti di risalita del Pistone, profondamente danneggiato dai pneumatici di un fuoristrada, i militari lo hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Chieti.
A sporgere denuncia contro ignoti era stato il sindaco di Pretoro Sabrina Simone che aveva evidenziato agli organi di informazione “ il grave danno ecologico ed economico causato poiché l’area danneggiata non può essere sottoposta a battitura perché manca la neve”. “Uno scempio ecologico” aveva commentato indignato il maestro di sci Eugenio Di Francesco, meglio conosciuto come Teté. Ora il giovane deve rispondere di due ipotesi di reato: deturpazione di aree protette e violazione della legge di riferimento sulla tutela del Parco nazionale Majella.