PESCARA – Divieti di sosta, doppia fila e transito in Ztl sono le infrazioni più ricorrenti dei pescaresi. La polizia Municipale ha incassanto quasi quattro milioni di euro dalle contravvenzioni nel 2016: per la precisione 3 milioni e 700 mila euro.
Vigili, fischietti e libretti delle multe sono l’incubo più temuto dai cittadini automobilisti. E se l’infrazione più gettonata è il transito nelle ztl in barba a divieti e telecamere, l’occasione per tracciare il bilancio di un anno di attività del corpo di polizia municipale è stata la festa patronale di San Sebastiano posticipata ad oggi dal 20 di gennaio sua data canonica a causa della ondata di maltempo che in quei giorni piegava l’Abruzzo e certamente anche Pescara.
Nell’occasione è stata rimarcata la non facile attività svolta da uomini e mezzi proprio nei giorni del maltempo: “in due settimane tutto il personale ha turnato per 24 ore al giorno senza badare a turni e orologi” ha commentato il sindaco Alessandrini. Oltre 40 mila le richieste di intervento giunte presso la sala operativa di via del Circuito: il che si traduce in donne e uomini costantemente in strada e tra la gente. Nelle parole del comandante Maggitti tutto il senso degli sforzi compiuti ogni giorno pur di garantire sicurezza e serenità agli automobilisti.