ROMA – “Sostenere che l’uscita della Germania dall’eurozona non sarebbe un dramma è assurdo”. Lo ha detto il portavoce della Merkel, Steffen Seibert, oggi a Berlino, commentando l’affermazione di ieri di Silvio Berlusconi. In compenso, il portavoce della Merkel ha commentato la circostanza che Monti non abbia escluso un secondo mandato, dicendo che «Angela Merkel lavora bene e in stretto contatto con il premier Mario Monti».
Silvio Berlusconi ne ha parlato ieri approfittando della presentazione del libro dell’ex ministro Renato Brunetta, `il grande imbroglio´, per sparare a zero contro l’euro. Berlusconi ha bollato come «grande imbroglio» la moneta unica e ha e definito «suicida» il cambio a 1,927 lire confondendo però le cifre visto che un euro è pari a 1936,27 lire. Pensare ora che l’Italia possa uscire dalla moneta unica è impensabile ma per Berlusconi ci sono altre soluzioni. La prima è che ad andare via dalla zona euro sia la Germania «non sarebbe una tragedia». In caso contrario l’altra soluzione sul tavolo per Berlusconi è che la Bce segua il modello americano e diventi prestatrice di ultima istanza.