PESCARA – Si torna a parlare di dragaggio per il porto di Pescara. Il comandante della Direzione Marittima Abruzzo e Molise, Donato De Carolis, parla di situazione tragica da risolvere al più presto possibile. Il maltempo dei giorni scorsi ha dato il colpo di grazia, andando ad aggiungere altra sabbia. La notte è stata decisamente critica, al punto che è stato necessario “scortare” i pescherecci da vicino.
Nonostante questo, diverse imbarcazioni sono rimaste incagliate nei fondali troppo bassi. Per evitare nuovi rischi è stato predisposto un approdo alternativo ad Ortona, ma certo questa misura temporanea non può bastare a risolvere i problemi del porto.Il comandante della Direzione Marittima Abruzzo e Molise, Donato De Carolis, oggi ha ricevuto i rappresentanti dei pescatori e il delegato regionale Enzo Del Vecchio.
“I pescatori hanno le loro ragioni – ha detto De Carolis – Occorre un dragaggio di emergenza e bisognerebbe anche svuotare al più presto la vasca di colmata, in modo da potervi sistemare le nuove sabbie, una volta prelevate all’ingresso del canale. Al momento la situazione è stata aggravata sia dal maltempo che dal fatto che i lavori per il nuovo porto non sono ancora terminati: è come lasciare aperte tutte le finestre di casa, da qualche parte la polvere (le sabbie provenienti dal fiume) si accumula”.