L'AQUILA – Dopo la bocciatura di ieri, per i precari aquilani si apre un nuovo spiraglio. Il Governo, infatti, adesso si impegna “ad affrontare e risolvere le problematiche di cui agli emendamenti 4.119 e 4.0.1000, comma 9, relativi alla ricostruzione dei territori colpiti dal sisma del 6 aprile 2009”. Il Senato ha approvato quindi l'ordine del giorno, proposto dalla senatrice Stefania Pezzopane e dal senatore Giorgio Pagliari, relatore del provvedimento, in sede di discussione del ddl 1015, di conversione del decreto 101 sulla Pubblica Amministrazione.
Si tratta degli emendamenti bocciati ieri dalla Commissione Bilancio, relativi alla proroga e alla stabilizzazione dei precari della Provincia dell'Aquila, alla possibilita' per il Comune dell'Aquila di indire nuove procedure selettive, per i profili non previsti nell'ambito del concorso Ripam e delle procedure espropriative legate alla realizzazione delle opere pubbliche per accelerare il processo di ricostruzione.
“Nonostante l'amarezza per la bocciatura, da parte della Commissione Bilancio, dei tre emendamenti da me presentati, – ha detto la senatrice Pezzopane – non ho mollato. Ho coinvolto il relatore Giorgio Pagliari del Pd ed il ministro D'Alia e sono riuscita a strappare un impegno dal governo, recuperando le questioni sul terreno politico. La partita dunque su questi tre importantissimi fronti non e' chiusa. Continuero' a dare battaglia. Molto positivo – prosegue la senatrice – l'approvazione dei commi 13 e 14 dell'articolo 4 del decreto legge, nel loro testo originario, che consentono la proroga dei contratti dei precari del Comune dell'Aquila fino al 2015. Un'opportunita' che abbiamo rischiato di veder sfumare, per via di alcuni emendamenti che ne chiedevano l'abolizione, tra cui anche quello a firma della senatrice Blundo, (n. 4.117), che abbiamo provveduto a bocciare”.