L’AQUILA – “Non costituisce oggetto dell’agenda politica regionale il ‘taglio’ dei Pronto Soccorso dei Punti di Primo Intervento, semmai si intende investire nelle reti di emergenza urgenza, soprattutto nelle aree interne d’Abruzzo”. Lo dichiarano il consigliere regionale Maurizio Di Nicola, segretario della Quinta Commissione consiliare e l’assessore regionale alla Salute, Silvio Paolucci.
“Gli investimenti – affermano – riguardano i 10 milioni di euro per nuove postazioni del 118 (ovvero 20/25 postazioni aggiuntive rispetto a quelle attuali); i 10 milioni gia’ investiti su servizi di telemedicina; piu’ la dotazione di 1 defibrillatore per ogni comune della regione – rilevano ancora Di Nicola e Paolucci -.
Inoltre, siamo impegnati a ricercare le condizioni giuridicamente sostenibili per la salvaguardia dei Punti nascita, che afferiscono a territori caratterizzati da peculiari condizioni orografiche e viarie. Riteniamo, infatti, che e’ necessario sviluppare azioni per mettere in sicurezza il percorso nascita delle cittadine abruzzesi e non – sottolineano, infine – ma dobbiamo saper evitare che la distanza dai presidi erogatori di questa prestazione sanitaria diventi un pericolo maggiore di quello che si intende eliminare”.