ALBA ADRIATICA – I detenuti ascolani hanno iniziato la loro opera di pulizia delle spiagge abruzzesi. Ad Alba Adriatica, infatti, c’è stato il primo di una serie di appuntamenti di “ripulitura” dell’arenile e delle pinete cittadine, grazie alla convenzione stipulata dalla Provincia di Teramo con la Casa circondariale di Ascoli Piceno e con la Poliservice. Per il vicepresidente Renato Rasicci si tratta di un’esperienza “assolutamente positiva per l’impegno che i detenuti stanno dimostrando e per i risultati che si stanno ottenendo, tenuto conto del costo molto limitato dell’operazione di pulizia: circa 20 mila euro”. Sono stati rimossi rifiuti e materiale piaggiato.
Il sindaco, Tonia Piccioni, inoltre, torna a sottolineare, “l’urgenza di istituire, all’interno dell’Unione dei Comuni della Val Vibrata, un fondo per le emergenze alimentato da tutte le amministrazioni locali, visto che il mio Comune e quelli limitrofi – dice – si trovano ad affrontare problemi che arrivano dai territori a monte del torrente Vibrata”.
Sulla base dell’ accordo stipulato con la Provincia, la Poliservice – societa’ di gestione dei servizi ambientali per i comuni della Vibrata – si occupera’ degli aspetti logistici. I detenuti lavoreranno di sabato, ogni quindici giorni, e saranno accompagnati dagli agenti di polizia penitenziaria.