SULMONA – “Saranno garantite le attività sanitarie pertinenti e necessarie per accompagnare in sicurezza e appropriatezza tutte le gravidanze sino al momento del parto, che sarà assicurato presso il punto nascita di afferenza territoriale o di libera scelta della donna: nessuna comunità locale rimarrà sprovvista di assistenza” . Lo afferma l’assessore alla programmazione sanitaria, Silvio Paolucci, intervenendo sulla riorganizzazione dei punti nascita.
“Il nostro obiettivo – sottolinea l’assessore – è quello di mettere in sicurezza il percorso nascita, tanto che questo percorso comporterà un impegno di risorse umane ed economiche molto consistente. Partiranno contestualmente i lavori di adeguamento strutturale nei blocchi parto dei presidi di Pescara, Avezzano, Teramo, Chieti, Lanciano e Vasto, mentre i presidi di Sulmona, Atri, Ortona e Penne avranno un centro di accoglienza ostetrica per la presa in carico della donna gravida fino al momento della nascita, con ulteriori e importantissimi investimenti su tutto il territorio della rete del Sistema di trasposto assistito materno (Stam) e neonatale d’urgenza (Sten). Questa riorganizzazione, che in base al decreto commissariale 10 del 2015 sarà completata entro il 31 ottobre di quest’anno, non priverà, dunque, alcun territorio di servizi primari, ed anzi rafforzerà il diritto alla salute in sicurezza”, conclude l’assessore Paolucci.