SULMONA – Non è tardata ad arrivare la replica del sindaco di Sulmona dopoo le parole dell’assessore regionale alla Sanità Paolucci sul punto nascita cittadino. “E’ grave, anzi gravissimo, che l’ assessore si permetta di annunciare importanti provvedimenti, che potrebbero gravemente danneggiare un’intera comunità, fuori da un contesto politico e istituzionale, scegliendo di parlare a ruota libera sulla stampa. Il punto nascita di Sulmona esiste ed è operativo e sta compiendo grandi passi avanti sulla strada del potenziamento”. E’ quanto afferma Annamaria Casini, commentando le dichiarazioni di Paolucci.
E poi il primo cittadino aggiunge “che siano ancora più gravi, se confermate, le parole di Paolucci quando dichiara che il provvedimento di soppressione del punto nascita entrerà in vigore non appena sarà realizzata una pista d’atterraggio per l’elisoccorso. Come se l’assessore in queste settimane di emergenza, tra abbondanti nevicate e scosse di terremoto, non abbia capito che l’elisoccorso non sia assolutamente la soluzione più adatta e non possa sostituire un presidio sanitario vitale come il punto nascita di Sulmona. Basti pensare ai fatti accaduti nel mese di gennaio, quando mamma e figlia hanno rischiato la vita in una notte di tormenta sulla Statale 17, salvate fortunatamente dal mezzo dei Vigili del Fuoco e trasportate nel punto nascita dell’ospedale di Sulmona. Aperto e funzionante”.
Un riferimento poi alla tragedia dell’elisoccorso caduto sulla montagna aquilana: “Non considerare questi casi denoterebbe un atteggiamento superficiale e incosciente da parte sua. A questo punto dovremmo pensare che l’assessore sia anche confuso” conclude il primo cittadino “dato che con le sue dichiarazioni ha dimenticato che nel decreto di riordino della sanità, approvato dal Commissario ad acta, è prevista un’unità operativa semplice dipartimentale di ostetricia e ginecologia. La Regione dovrebbe, invece, investire sul nostro territorio per migliorare la qualità e l’attrattività del punto nascita, che copre una vasta area montana del centro Abruzzo”.