ATRI – Venerdì l’inaugurazione delle nuove Sale Parto e la nuova sezione di Puerperio e Neonatologia dell’Ospedale “G. Mazzini” di Teramo. Domenica la chiusura ufficiale del punto nascite di Atri. “Tutto e’ pronto – dichiara il direttore generale della Asl Roberto Fagnano – anche per affrontare il maggior afflusso di pazienti previsto in concomitanza con la chiusura del punto nascita di Atri che, dal 1° novembre 2015, non potra’ piu’ ricoverare donne in gravidanza, non solo a termine, ma con qualunque patologia di tipo ostetrico (ad esempio, le donne con minacce d’aborto). Invitiamo percio’, dal 1° novembre, tutte le donne gravide a non recarsi al pronto soccorso dell’ospedale di Atri, ma negli ospedali limitrofi dotati di Punto Nascita”.
Il giorno tanto atteso è dunque arrivato. In compenso, venerdì mattina alle 10 verranno inaugurate le nuove sale parto teramane alla presenza dell’assessore alla Sanita’ della Regione Abruzzo Silvio Paolucci, che tagliera’ il nastro insieme al direttore generale Fagnano.
Il restyling del Reparto di Ostetricia e Ginecologia ha moltiplicato le Sale Parto che passano da una a tre, indipendenti tra loro, e dove le mamme che hanno appena partorito potranno restare a lungo con il proprio bambino e i famigliari piu’ stretti; ha creato ex novo un’intera ala dedicata al Puerperio che consentira’ il rooming-in totale, cioe’ le mamme avranno la culletta con il proprio bimbo vicino, 24 ore su 24, e potranno accudirlo nella stanza; ha previsto sue “baby pit stop” negli atrii in cui si affaccia il Reparto, che sono angoli dove le mamme, ma anche i papa’, di passaggio per qualsiasi ragione in Ospedale, potranno fermarsi per allattare i propri figli e cambiargli il pannolino.