PESCARA – Nelle ultime nove giornate il Pescara ha racimolato solo tre punti lasciandone ben 24 per strada. Un ruolino di marcia da retrocessione diretta, senza nessuna attenuante. Oggi è bastato un tiro e un gol di Busellato poco oltre la mezz’ora del secondo tempo e la Ternana infila la seconda vittoria consecutiva.
Una partita bloccata per lunghi tratti. Troppo importante la posta in palio. La prima azione di rilievo è proprio dei biancazzurri che nel primo tempo al 26’ vanno vicini al vantaggio. Torreira, Benali e Lapadula costringono Mazzoni a tre interventi consecutivi nello spazio di pochi secondi. La reazione della Ternana è appena accennata perché soltanto un punizione di Grossi, di poco alta, da il senso agli attacchi della squadra di casa.
Nel secondo tempo non cambia il canovaccio della partita con il Pescara che fa prevalere il migliore palleggio a centrocampo ma che arriva alla conclusione pericolosa soltanto su azione d’angolo con un colpo di testa di Zuparic che Mazzoni devia in angolo. Il primo vero segnale offensivo la Ternana lo fornisce al 25’ con una intesa Zanon-ceravolo e il guizzo in area del centravanti che calcia sull’esterno della rete.
I primi cambi dei due allenatori incidono sull’esito del confronto. Oddo manda in campo un difensore, Mazzotta, per Benali puntando su una linea difensiva a cinque. Breda invece toglie Grossi, visibilmente stanco, puntando sulla vivacità di Belloni. Al 33’ proprio il nuovo entrato nella Ternana entra nell’azione del vantaggio. L’iniziativa è di Furlan che a sinistra supera Zampano e cross in mezzo. Belloni colpisce di testa a contatto con Fornasier che ribatte ma appena fuori l’area di rigore Busellato colpisce al volo infilando il pallone in rete a fil di palo. E’ il primo tiro della Ternana nello specchio della porta e resterà tale fruttando una vittoria che lancia la squadra di casa verso una salvezza tranquilla. D’altro lato il Pescara non passerà di certo una Pasqua serena.