ROMA – Come previsto arriva la prima fumata nera nella votazione per il successore di Giorgio Napolitano. 538 le schede bianche. Non si è raggiunto il quorum di due terzi dell’assemblea (vale a dire 673 voti) previsto dalla Costituzione. Ma la novità, questa sì meno prevista, è lo scontro tra Matteo Renzi e Silvio Berlusconi. Uno scontro che, secondo i critici, mette a rischio il patto del Nazareno. Il premier riuscendo a unire il Partito democratico intorno alla candidatura Sergio Mattarella, non trova l’appoggio di Berlusconi e Alfano che denunciano la «scelta unilaterale» e criticano «il metodo scelto» dal segretario del Pd. Grossi i malumori in Forza Italia, con il dissidente Raffaele Fitto, che chiede l’azzeramento dei vertici. Insomma, si va verso la resa dei conti. Probabilmente già sabato.
«Non è un momento come gli altri: se falliamo non sarà una normale sconfitta parlamentare». Matteo Renzi avverte i suoi e annuncia il nome di Sergio Mattarella come candidato al Quirinale all’assemblea dei grandi elettori del Pd che approva all’unanimità per alzata di mano. Ma Forza Italia non ci sta. Silvio Berlusconi, dopo la contrarietà espressa da Paolo Romani (capogruppo di FI al Senato) e Renato Brunetta (stesso ruolo alla Camera), riunisce i suoi elettori: «Voteremo scheda bianca ad oltranza vediamo se hanno i voti per eleggere Mattarella da soli». Intanto dalle «Quirinarie» del Movimento 5 Stelle è uscito il nome di Imposimato, secondo Prodi, terzo Di Matteo.
Lo scenario più probabile al momento è questo: dopo la prima fumata nera di oggi, domani si voterà ancora alle 9.30. Per la seconda e la terza votazione, previste entrambe venerdì, i grandi partiti (Pd e Forza Italia, su tutti) indicheranno scheda bianca. La partita decisiva sarà dunque sabato: dalla quarta votazione, quando basterà una maggioranza semplice (505 voti). Il Pd indicherà Mattarella (ma lo scrutinio è segreto) mentre Forza Italia voterà scheda bianca a oltranza. Anche Ncd e Udc, con i loro 70 parlamentari, dovrebbero fare la stessa scelta. Insomma, si andrà alla conta finale.