FRANCAVILLA AL MARE – Le rapine erano brevissime. Ormai erano specializzati. Le casse dei supermercati e delle farmacie prese di mira venivano ripulite in un minuto. Fucile a canne mozze in pugno, passamontagna, e modi tutt’altro che gentili con i commessi, malmenati o derubati dai cellulari per ritardare l’allarme.
Una gang che si stava facendo largo nell’area metropolitana, quella sgominata alle prime luci dell’alba di oggi dagli uomini del Nor e della Compagnia dei Carabinieri di Chieti. A carico dei quattro malviventi, tutti pregiudicati e residenti a Francavilla, potrebbero esserci non soltanto i due citati episodi criminosi, che hanno fruttato complessivamente un bottino di circa 10mila euro, ma anche altre rapine effettuate nel pescarese e nel chietino con una tecnica analoga, rapida e brutale: le indagini dei militari proseguono in tal senso.
A mettere gli investigatori sulla pista giusta è stata un’auto grigia, una monovolume, notata nei pressi dei luoghi di entrambe le rapine, risultata di proprietà di uno degli arrestati. Le intercettazioni hanno fatto il resto. In manette sono finiti, Leo Ciccotelli, 27 anni, Domenico Fontanarosa, 26enne, Guirino Lombardi di 44 anni e Massimo Soprano di 28 anni, di origini abruzzesi i primi due, campane gli altri, ma che avevano fatto di Francavilla la base operativa per le loro azioni.