L’AQUILA – “Ho comunicato al presidente Luciano D’Alfonso la mia disponibilita’ a lasciare il ruolo di sottosegretario”. Lo ha annunciato oggi, a Pescara, Camillo D’Alessandro, sottosegretario alla Giunta regionale, nel corso di una conferenza stampa. Il passo indietro di D’Alessandro dovrebbe favorire la soluzione della questione del rimpasto all’interno dell’esecutivo regionale.
“Altri – ha aggiunto – avrebbero dovuto fornire la soluzione a questa vicenda, ma non l’hanno fatto e lo faccio io”. D’Alessandro, inoltre, ha aggiunto “il presidente D’Alfonso mi ha chiesto di continuare a seguire le mie materie e, da consigliere regionale, manterro’ le deleghe ai Trasporti, Turismo e Attuazione del Programma”.
“Non mi sfugge la valenza del gesto di Camillo D’Alessandro: non era scontato, ma lui lo ha fatto. Chi risolve il problema ad una squadra ne diventa il naturale riferimento politico”. Cosi’ il presidente della Regione Abruzzo, Luciano D’Alfonso. “Da adesso – prosegue – D’Alessandro diventa coordinatore della maggioranza: coordinera’ il lavoro di esecuzione del programma di Giunta, gruppi di maggioranza e Consiglio. Per quanto riguarda il lavoro portato avanti fino ad oggi non cambia nulla: in qualitam di consigliere incaricato continuera’ a seguire i settori trasporti, infrastrutture, mobilita’ e turismo, in una parola l’attuazione del programma”.
“A lui – prosegue il presidente – va il merito di aver insediato e attivato la riforma dei trasporti e di aver garantito, nel pochissimo tempo a disposizione, la presenza dell’Abruzzo ad Expo, la cui missione e’ un indiscutibile punto di certezza. Spetta a lui, inoltre, seguire la sfida del turismo, in particolare l’iniziativa Abruzzo Open Day, il piu’ grande progetto mai fatto sulla destinazione turistica Abruzzo. Inoltre gli ho chiesto di iniziare a lavorare sul Giubileo. Ora abbiamo una grande scommessa: essere la prima Regione a sottoscrivere il Masterplan per il Sud con il Governo Renzi. Creeremo un coordinamento Giunta – Consiglio di cui si occupera’ proprio Camillo D’Alessandro. Chiaramente, in una fase successiva, sulla base del lavoro fatto e da fare, non escludo ulteriori responsabilita’ riferite anche all’asseto tipico di governo”.
Ma la minoranza non ci sta: “Apprendiamo con piacere che la maggioranza abbia trovato la quadra in una vicenda di cui gli abruzzesi avrebbero fatto volentieri a meno. Ora speriamo che la conclusione della telenovela porti alla convocazione delle Commissioni in modo che si possa procedere alla discussione e all’approvazione di provvedimenti importanti come quelli che riguardano le istituzioni culturali, le Province o il trasporto degli studenti”. Lo afferma il Capogruppo di Forza Italia Lorenzo Sospiri, commentando la conferenza stampa dell’ex Sottosegretario Camillo D’Alessandro.
“Se pero’ D’Alfonso pensa di poter violare il nostro Statuto si sbaglia di grosso – sottolinea Sospiri – nel caso in cui avesse intenzione di aggiungere un assessore. Voglio ricordare al presidente che ai sensi dell’articolo 46 bis il sottosegretario, che a questo punto dovrebbe diventare Mazzocca, coadiuva il presidente nello svolgimento dei compiti inerenti al suo mandato, partecipa alle sedute di Giunta pur non facendone parte, puo’ seguire specifiche questioni e ha facolta’ di riferire direttamente su argomenti afferenti le funzioni attribuitegli, puo’ essere delegato a rispondere a interrogazioni di competenza dell’esecutivo. Nulla di piu’. Lo stesso D’Alfonso al momento di nominare Camillo D’Alessandro parlo’ di funzioni e non certo di deleghe. Nel caso in cui dovesse verificarsi l’eventualita’ di un assegnazione di qualunque delega al nuovo sottosegretario si potrebbe configurare anche la nullità degli atti. Per questo continueremo a vigilare. Cosi’ come proseguiremo la nostra battaglia – conclude Sospiri – su Punti nascita, decreto Lorenzin che prevede la chiusura dei pronto soccorso e non da ultimi sui finanziamenti alle istituzioni culturali impedendo che venga perseguita la logica di “figli e figliastri”.