ROMA – «L’Italia non è fatta da chi sa solo urlare e insultare per strada, basta con chi vuole bloccare il Paese: noi rimettiamo l’Italia al suo posto nel mondo». Matteo Renzi è a Riad ma continua a parlare di Italia. «Una volta che è ripartita, perché è ripartita, il nostro obiettivo è renderla più solida nel mondo».
«Lo sforzo del governo – ha sottolineato il presidente del Consiglio – è rimettere l’Italia al suo posto nel mondo. Basta con le polemiche, basta con chi vuole bloccare sempre e comunque tutto, basta con chi sa solo insultare e protestare. Quello che realmente importa agli italiani è che le cose tornino a funzionare. Una volta che l’Italia è ripartita dopo tante difficoltà – ha aggiunto – è il momento di renderla sempre più solida nel mondo».
Renzi è giunto al cantiere della metro di Riad per assistere alla rottura dell’ultimo diaframma della prima stazione della linea di metropolitana che un consorzio di imprese italiane sta costruendo nella capitale dell’Arabia Saudita. Ha accompagnato Renzi al cantiere il ministro degli Affari sociali Majed bin Abdullah al Qasabi. Ad accogliere il premier anche l’ad di Salini Impregilo Pietro Salini e l’ad di Ansaldo STS Stefano Siragusa.