MILANO – E’ andato in visita al cantiere di Expo Matteo Renzi. Il presidente del Consiglio ha iniziato la visita accompagnato fra gli altri dal commissario Giuseppe Sala e dal ministro delle Politiche Agricole Maurizio Martina che ha la delega all’Esposizione universale. Renzi aveva già visitato il cantiere lo scorso 13 agosto: «Abbiamo già venduto 3 milioni di biglietti, ma alla fine ne venderemo dieci milioni. Vorrei che in ogni famiglia ci sia la curiosità di venire a vedere l’Expo».
«Questa è la sfida per l’Italia nel 2015», ha sottolineato. «Ce la faremo come è sempre nel nostro Dna, magari facendo un po’ di corse alla fine». Sono parole che invitano all’ottimismo: «Quando l’Italia rema tutta dalla stessa parte i sogni si realizzano», perché «Expo non è semplicemente una fiera o un evento, ma una gigantesca occasione di bellezza e una strepitosa occasione di cultura. Dobbiamo presentare l’Italia come terra che non ha solo un passato ma anche un futuro. È una sfida meravigliosa».
Ad accompagnare il premier Renzi, ci sono fra gli altri il sindaco di Milano Giuliano Pisapia, il governatore lombardo Roberto Maroni, il prefetto Francesco Paolo Tronca e il presidente di Confcommercio Carlo Sangalli. Ad attenderli, al Open Air Theatre, c’è un’ampia delegazione degli operai che stanno lavorando all’allestimento del sito, «Siamo qui per loro», ha detto il premier rivolto a cronisti e ai fotografi che gli chiedevano di mettersi a favore di obiettivo.