ROMA – “L’imu è una cambiale che si paga all’accordo con Berlusconi. Io credo che sia giusto abbassare le tasse, ma mi piacerebbe capire da dove partire. Noi a Firenze abbiamo abbassato l’irpef”, dice Matteo Renzi parlando a Radio 24.”La sinistra che piace a me deve uscire dall’idea che le tasse siano l’unico motore per la crescita di un territorio – ha aggiunto Renzi – In Italia si lavora fino al venti luglio per far contento il fisco”. Immediata la replica di Epifani.
La sospensione a giugno della rata Imu sulla prima casa «non è un regalo a nessuno, è regalo al buon senso . Vorrei giudicare la riforma, se esce un quadro più giusto ed equo – ha detto il segretario del Pd interpellato a margine della commemorazione dell’uccisione di Massimo D’Antona – la riforma può far fare un passo avanti».
Le tensioni all’interno del partito si fanno sentire. Il Pd è ancora ’’sotto choc’’ per la sconfitta elettorale ma deve smettere di andare a ’’rimorchio’’ e fare ’’proposte per il Paese’’, ha detto Renzi, sindaco di Firenze, intervenendo a ’Mattino24’. Renzi ha detto che ’’fare un altro partito mi sembra una follia, ce ne sono troppi’’. Per quanto riguarda una sua eventuale candidatura alla guida del Pd, ha aggiunto, ’’io non credo che tutto si risolva dicendo cosa fa Matteo Renzi, ho ricevuto insulti per un anno per poi arrivare, dopo le elezioni, a sentire dire che però, alla fine, Renzi è una risorsa. E quando in politica si dice che uno è una risorsa si sa cosa succede’’.
Adesso, ha detto, ’’se facessi la campagna per il segretario del Pd sembrerebbe che tutto l’obiettivo per me è semplicemente quello di mettermi a sedere su una poltrona piuttosto che su un’altra. Il problema non è cosa voglio fare io ma cosa vuol fare il Pd: è in grado di fare delle proposte per il Paese o è soltanto al rimorchio’? Io voglio dare una mano al mio partito, che è il Pd, perché smetta di preoccuparsi soltanto di quel che fa Berlusconi e che provi a fare proposte per il Paese. Il Pd è sotto choc: quando si sono fatte le primarie molti militanti erano assolutamente convinti che avremmo vinto. Lì – secondo il ’rottamatore’ – si è cominciato a perdere, quando si sono respinti gli elettori dai seggi, si è detto lei magari vota Renzi e non Bersani, non venga. Facendo così vinci le primarie ma perdi le secondarie. Hanno dato la sensazione di aver paura della gente. Spero che le prossime volte le regole le facciano diverse».
«Se facessi la campagna per diventare segretario sembrerebbe che l’obiettivo per me è sedermi su una poltrona piuttosto che su un’altra. Il vero problema non è quello che faccio io ma quello che fa il Pd: è in grado di esprimere proposte per il Paese o sta solo a rimorchio?», dice il sindaco di Firenze, Matteo Renzi, intervistato da Radio24. Renzi ha anche ribadito le sue critiche al Movimento Cinque Stelle, che «aveva la possibilità di dare un bel segnale contro la casta. Invece i parlamentari sono lì da tre mesi e finora quello che sono riusciti a fare è litigare sugli scontrini e sull’indennità. Grillo – ha concluso Renzi – dice ai nostri di stracciare la tessera e ai suoi di conservare gli scontrini».