TORTORETO – I carabinieri di San Benedetto del Tronto hanno denunciato due commercianti “compro oro”, M.D.A. 54 anni di Monteprandone (Ascoli Piceno) e L.D.,63, di Tortoreto. I due, secondo l’accusa, in concorso tra loro, avrebbero esercitato, nei loro esercizi commerciali situati rispettivamente a San Benedetto del Tronto a a Tortoreto Lido, attivita’ di ricettazione di beni preziosi di pregevole fattura, provenienti da furti e rapine commessi nelle provincie di Teramo e Ascoli Piceno.
Nel contempo, i militari del capitano Pompeo Quagliozzi hanno dato esecuzione ad un provvedimento del tribunale di Ascoli Piceno di sequestro preventivo delle due attivita’ commerciali. L’indagine in questione aveva gia’ portato all’arresto da parte dei carabinieri, lo scorso 15 novembre, in flagranza di reato con l’accusa di ricettazione in concorso, del 54enne (con sequestro di un’altra sua attivita’ di commercio di preziosi) e di altre due persone. In quell’occasione durante il blitz, i carabinieri della Compagnia recuperarono e sequestrarono monili (oggetti in oro, tra cui bracciali, collane, orecchini, un cospicuo quantitativo di orologi delle marche piu’ pregiate, pietre preziose e gioielli vintage) per un valore commerciale di circa 150mila euro (in parte gia’ restituiti agli aventi diritto), nonche’ 14mila euro in contanti.