PESCARA – Il ricordo della tragedia di Rigopiano è ancora vivo in tutti gli abruzzesi. A tal proposito, in un interpellanza che vede come primo firmatario Gianluca Fusilli, si parla della richiesta di finanziamento continuativo e strutturale del sistema di allerta nazionale del rischio idrogeologico.
“Negli ultimi anni – spiega Fusilli – il territorio nazionale e’ stato interessato, con una frequenza non conosciuta nel passato, da eventi catastrofali (terremoti, incendi, alluvioni, esondazioni, precipitazioni improvvise di eccezionale intensita’, nevicate straordinarie, valanghe, ecc…) di ogni natura che, unitamente al costo economico dei danni ingentissimi provocati, hanno comportato, spesso, anche un prezzo altissimo in termini di vite umane. in questo senso l’Abruzzo e’ indubitabilmente, dal 2009 in poi, una delle Regioni maggiormente colpite da questi eventi, ed e’sufficiente far memoria, nell’ultimo anno, all’immane tragedia di Rigopiano con le sue 29 vittime”.
“Per questo – prosegue – e’ importante attivare ogni iniziativa utile a prevenire il ripetersi di queste tragedie, utilizzando ed efficientando al meglio ogni strumento disponibile, anche quelli in grado non tanto di ridurre l’impatto in termini di conseguenze economiche degli eventi ma in grado di allertare la popolazione riducendo al minimo il rischio per la vita umana”.