ROSETO DEGLI ABRUZZI – “Il sindaco Pavone incassa un altro clamoroso insuccesso. Dopo il sondaggio dell’Ipsos secondo cui il il 62% dei cittadini e’ convinto che la citta’ nel complesso stia andando nella direzione sbagliata e in tale contesto il 66% dei rosetani da’ un giudizio negativo sull’amministrazione comunale uscente, ora sembra che Roseto non abbia nemmeno ottenuto la Bandiera Blu della Fee e questo comporterebbe un colpo irrecuperabile al settore turistico della citta’”. Lo afferma il candidato sindaco Rosaria Ciancaione.
“Il sindaco si assuma le responsabilita’ di questa vera e propria debacle – dice Ciancaione – C’e’ urgente bisogno di cambiare la rotta e di guardare al futuro della nostra citta’ con un serio programma turistico e ambientale. Roseto senza la Bandiera Blu sarebbe la pesante eredita’ che Pavone lascia a tutti i cittadini rosetani. Non credo che anche questa volta il primo cittadino avra’ il coraggio di contestare i risultati delle analisi delle acque del litorale rosetano. Ha pero’ il dovere di spiegare ai cittadini perche’ tutto questo e’ successo”.
Altro dato negativo che si trova oggi su tutti i quotidiani regionali e’ la notizia che vede Roseto maglia nera anche per il peso della tassazione, per i piccoli imprenditori una tassazione che raggiunge il 64,2% ovvero il tetto massimo a livello regionale.
“Questo commenta la candidata sindaco – e’ un altro risultato negativo dell’amministrazione uscente che non ha saputo lavorare per sostenere le piccole imprese, tanto che la citta’ si e’ impoverita paurosamente. Il nostro programma prevede di operare un’attenta ricognizione sugli sprechi per poter ridurre costi ed oneri che permettera’ di abbassare il livello della pressione fiscale ed introdurre importanti agevolazioni che tendano a favorire l’insediamento di nuove imprese sul territorio”.