PESCARA – Sono sempre più alte le probabilità che Ryanair resti in Abruzzo. Infatti la Commissione Bilancio della Camera ha approvato l’emendamento che mira alla cancellazione dell’addizionale comunale sulla tassa d’imbarco degli aeroporti.
“Nella procedura di conversione del decreto legge sugli Enti Locali, la scorsa notte, sono stati fatti degli errori che non hanno consentito di far approvare immediatamente l’emendamento che abbatte le tasse aeroportuali. Ma l’approvazione è arrivata ed è questo che conta”. Lo ha precisato il governatore della Sardegna, Francesco Pigliaru.
Il provvedimento, infatti, oltre ad interessare lo scalo aeroportuale abruzzese, vede coinvolta anche la regione Sardegna.
“Il Governo si era impegnato assicurandoci questo risultato e siamo contenti di poter dare atto che l’impegno è stato mantenuto, seppure attraverso un percorso più complicato di quanto ci saremmo aspettati. Abbiamo lavorato in costante contatto con lo stesso Governo, con il presidente dell’Abruzzo Luciano D’Alfonso, con il relatore dell’emendamento Antonio Misiani, con parlamentari sardi che si sono mossi bene e in tempi strettissimi per garantire un esito che riteniamo dovuto ed essenziale per la nostra Isola”.
“Questo è solo l’inizio – sottolinea il presidente della Regione sarda – e da questo momento dobbiamo metterci tutti al lavoro perché la ‘sospensione’ delle tasse per il 2016 diventi soppressione definitiva”.