AVEZZANO – Violenze sessuali nei confronti di una ragazza e di un gruppo di altri giovani minorenni sarebbero state compiute circa 18 anni fa in una chiesa della Valle Roveto. Secondo la Procura della Repubblica di Avezzano un sacerdote, che deve rispondere dell’accusa di violenza sessuale mediante abuso di autorità, avrebbe costretto a subire rapporti sessuali, approfittando del suo ruolo di parroco, una ragazza e di altri minori di 14 e 15 anni.
Il sacerdote di nazionalità straniera, parroco per un periodo di tempo in una chiesa della Valle Roveto, è stato ascoltato dal giudice per le indagini preliminari Maria Proia dopo essere accusato da una ragazza che avrebbe subito gli abusi. L’uomo è finito sotto accusa anche con un processo canonico a Cassino.
I fatti risalirebbero al 2001 quando la ragazzina, allora minorenne, avrebbe confidato ad un altro sacerdote di aver subito abusi sessuali e sarebbe stato proprio quest’ultimo a convincerla a denunciare alla magistratura quanto accaduto. L’udienza preliminare è stata fissata per il 18 giugno prossimo quando il giudice deciderà se rinviare a giudizio il sacerdote oppure per il proscioglierlo.