SANT’OMERO – La piena del fiume Salinello ha risucchiato 70 metri di campagna coltivata ad erba medica su cui era stato impiantato un traliccio della Terna Spa. La torre d’acciaio di dieci tonnellate e alta 33 metri è così precipitata in aperta compagna sulla fondovalle del Salinello, nel comune di Sant’Omero. La torre trasporta 150 chilovolt di corrente da Alba Adriatica a Marino del Tronto.
Le fondazioni su cui poggia il traliccio sono state erose facendo precipitare la torre d’acciaio. Il black out elettrico non c’e’ stato perche’ l’elettrodotto trasporta una tripla linea di alimentazione. I cavi non si sono spezzati, per fortuna. Terna e’ al lavoro per impiantare pali provvisori e le operazioni dovrebbero terminare domani.
A Garrufo di Sant’Omero, un albero si e’ abbattuto su una vettura posteggiata lungo la strada distruggendola. Il conducente l’aveva lasciata poco prima. A Nereto, sulla strada che porta alla fondovalle del Salinello, il Vibrata ha eroso il sottosuolo stradale creando smottamenti e la caduta di un palo elettrico scoprendo fili e tubi del gas metano. La carreggiata e’ stata ridotta.