MILANO – Donal Trump nega di aver incontrato e, quindi, di conoscere Matteo Salvini. Il leader della Lega, invece, conferma: «L’incontro c’è stato. Ci conosciamo». E nel botta e risposta tra il miliardario statunitense e il leader leghista scoppia la polemica, con il Pd che ne approfitta per bastonare Salvini.
Il «giallo» sui reali rapporti tra il candidato dei Conservatori alle presidenziali Usa, Donald Trump, e il leader della Lega Matteo Salvini non poteva non avere ripercussioni italiane.
La premessa è una intervista che il tycoon statunitense ha concesso a The Hollywood Reporter. Trump non solo nega di conoscere Salvini, ma precisa anche di non averlo mai incontrato, di «non averlo voluto vedere» e prende le distanze dalle posizioni della Lega.
Il magnate newyorkese sostiene di “non avere neppure conosciuto” il leader della Lega e non ritiene che ci sia “un terreno comune da esplorare”, né sembra interessato “a stabilire alleanze al di là dell’Atlantico”. Si dice, infatti, contrario a possibili convergenze con i leader dei movimenti anti-immigranti in Europa, a cominciare dalla leader del Front National, Marine Le Pen, in Francia e Salvini in Italia.
Eppure c’è una fotografia, uno scatto, che ritrae Trump al fianco di Salvini. La foto è datata 25 aprile, ed è stata scattata a margine di una manifestazione elettorale del candidato alla Casa Bianca vicino Philadelphia. Salvini ovviamente smentisce l’intervista di Trump e conferma: «L’intero impianto di quell’intervista ha dell’incredibile. Ci sono almeno una dozzina di e-mail di preparazione di quell’incontro».
«Salvini, che figuraccia! Oggi scopriamo che Donald Trump nemmeno sa chi sia e che si è fatto una foto con lui da imbucato, spacciandola per un endorsement del candidato repubblicano nei suoi confronti. Un volo di 10 ore insieme al suo staff per essere sbertucciato in mondo visione. Salvini un vero illusionista della politica, il cui bluff però è stato scoperto: che tristezza!», afferma Gianfranco Librandi di Scelta Civica.
Ma è dal Pd che arrivano le bordate maggiori. «Anche il candidato repubblicano alla Casa Bianca, Donald Trump, prende le distanze da Salvini. Il segretario della Lega fa una figuraccia in mondovisione e viene smentito dopo aver sbandierato ai quattro venti una fantomatica intesa con Trump. Nel solco della migliore legge del contrappasso, Salvini viene trattato come un clandestino. Corsi e ricorsi storici», attacca il senatore del Pd Franco Mirabelli.
«Donald Trump dice che non ha incontrato Matteo Salvini e che non c’è nessun terreno comune da esplorare. Accidenti che schiaffo. Per fortuna che il mago del selfie aveva postato una foto a fianco dello stesso Trump rivendicando un colloquio di ben venti minuti». Lo dichiara Simona Malpezzi, deputata del Pd. «Quindi o Salvini si è fatto una foto insieme a Trump senza neanche dirgli chi era, oppure peggio ancora,Trump è stato così colpito dallo spessore politico del capo della Lega da dimenticarselo in due secondi. Qui si oscilla tra l’irrilevanza e il ridicolo. Salvini non è nuovo a simili figuracce».