TERAMO – Sulle scuole Brucchi sta facendo il possibile: “Noi faremo la nostra parte completando le verifiche sismiche nelle scuole, poi mi aspetto che il Governo faccia la sua attraverso i suoi organi tecnici e stabilisca le regole in modo che si possano fare le scelte su presupposti certi. Di questo – fa sapere Brucchi – ho informato la Regione Abruzzo nella figura del presidente D’Alfonso che dovra’, come dichiarato, sostenere gli aspetti economici, per ora a carico dal Comune”.
In sostanza il sindaco fa un appello affinché ci siano al più presto interventi economici tali da garantire una maggiore sicurezza. Il tutto è emerso in un incontro a cui hanno preso parte, oltre al primo cittadino, l’assessore ai Lavori Pubblici Franci Facassa, il dirigente Remo Bernardi e il presidente dell’Ordine degli Ingegneri, Alfonso Marcozzi, dove si e’ sa stabilito, in riferimento alla convenzione stipulata dal Comune di Teramo e lo stesso Ordine degli Ingegneri, di avviare le verifiche sismiche negli edifici scolastici non ancora interessati da tale attivita’.
Gia’ nella giornata odierna, il dirigente Bernardi provvedera’ a far avviare le procedure tecniche definendo i tempi di riconsegna delle verifiche stesse, che comunque devono essere compiute entro 45 giorni. Tale attivita’ permettera’ di avere il quadro chiaro e completo della situazione delle scuole di pertinenza del Comune.