GIULIANOVA – Due impianti geotermici saranno realizzzati al Liceo Scientifico Marie Curie di Giulianova e all’Istituto Tecnico Industriale di Sant’Egidio alla Vibrata. Lo ha deciso la giunta provinciale di Teramo che ne ha approvato i progetti preliminari. I progetti sono inseriti tra le attivita’ di Legend (Low Enthalpy Geothermal Energy Demonstration cases for Energy Efficient building in Adriatic area) progetto europeo biennale, finanziato nell’ambito del programma di cooperazione transfrontaliera Ipa Adriatico.
Obiettivo generale del progetto e’ la diffusione di strumenti di efficienza energetica attraverso impianti che utilizzano la tecnologia geotermica a bassa entalpia e il monitoraggio costi/benefici delle attivita’. L’investimento che la Provincia di Teramo realizzera’ nelle scuole individuate ammonta a centomila euro. I nuovi impianti, che avranno una potenza termica di circa 20 kW, saranno realizzati per essere utilizzati in combinazione con gli impianti esistenti.
Gli accumulatori inerziali per lo scambio termico integreranno infatti gli impianti senza modificare i circuiti termoidraulici delle scuole. La tecnologia utilizzata dagli impianti di geotermia a bassa entalpia garantisce una riduzione dei costi operativi (risparmio di combustibili fossili) e un aumento dei benefici ambientali come ad esempio la riduzione dell’emissione di gas clima-alternati. Inoltre l’integrazione con gli impianti fotovoltaici e il conto termico produrranno un risparmio di circa 10mila euro per ogni edificio.
I benefici ambientali sono indiscutibili: una riduzione delle emissioni di C02 complessiva per entrambi gli impianti di circa 20 tonnellate per anno rispetto all’utilizzo della soluzione tradizionale con la caldaia a metano. Vale a dire che la realizzazione degli impianti geotermici produrrebbe un beneficio equivalente a quello dell’eliminazione di 12 auto, che percorrono 212.500 km nell’arco di 15 anni.