PESCARA – A quasi due mesi dalla fine dell’anno scolastico le attività integrative pomeridiane non sarebbero ancora partite. Lo scorso anno hanno interessato migliaia di studenti degli asili e delle scuole primarie e secondarie. “Abbiamo saputo proprio in queste ore che sono state inviate dal Comune le lettere per l’avvio di questi corsi, ma siccome siamo quasi al termine dell’anno scolastico, ci chiediamo se e quando queste attività partiranno” ha detto il capogruppo di Fli al Comune di Pescara Massimiliano Pignoli.
Pignoli ha lanciato questo grido d’allarme sulla sospensione delle attività di ginnastica, musica, danza e arti grafiche, ludico-ricreative. “Ritengo che sia un fatto molto grave. Fino all’anno scorso l’Amministrazione Comunale – ha detto Pignoli – investiva circa 180 mila euro, dando la possibilita’ anche ai ragazzi di famiglie indigenti e impossibilitate a pagare corsi integrativi per i loro figli, di praticarli e svolgerli gratuitamente, togliendo, soprattutto nelle ore pomeridiane, i ragazzi dalla strada. E invece no perche’ fino ad oggi questi corsi, per l’anno scolastico 2012-2013 non sono partiti e forse non partiranno mai, nonostante abbiamo saputo che sono appena state inviate le lettere di avvio dei corsi, anche se ormai non ci sono piu’ i tempi per dare inizio a queste attivita’, che se pure dovessero partire, subirebbero un taglio nell’ordine del 30%, come comunicato dagli uffici della Pubblica Istruzione agli istituti scolastici. La verita’ e’ una sola – ha concluso il consigliere Pignoli – e che cioe’ si e’ creato un ennesimo buco nero da parte di questa Amministrazione che ha negato le attivita’ integrative ed educative per i ragazzi, preferendo ancora una volta di investire i pochi fondi disponibili sui noti festival”.
E la replica non si è fatta attendere: “Le attivita’ scolastiche integrative sono state regolarmente finanziate dal Comune di Pescara e potranno partire non appena tutte le scuole avranno rispedito all’Ufficio Pubblica istruzione le schede descrittive dei singoli progetti. Ancora una volta il consigliere di Fli Pignoli ha sbagliato la mira e la tempistica del proprio intervento assolutamente fuori luogo, teso evidentemente solo a gettare discredito sulle nostre scuole, un gioiello per l’intera citta’ che monitoriamo con frequenza giornaliera considerando che sono vissute dai nostri bambini”. Lo ha detto l’assessore alla Pubblica Istruzione Roberto Renzetti replicando alla conferenza stampa odierna del consigliere Massimiliano Pignoli sul presunto mancato avvio delle attivita’ scolastiche integrative.
“Forse il consigliere Pignoli non ne e’ a conoscenza, ma le nostre scuole chiuderanno solo a giugno per l’inizio delle vacanze estive, il che significa che ci sono ancora due mesi e mezzo pieni di lavoro e studio per i nostri ragazzi – ha sottolineato l’assessore Renzetti -. Come ogni anno l’amministrazione comunale ha garantito il finanziamento delle attivita’ scolastiche integrative, per 147mila euro. In bilancio, inizialmente, avevamo previsto la spesa di 190mila euro, spesa che, proprio in fase di approvazione dello scorso bilancio di previsione, grazie alle centinaia di emendamenti presentati anche dal consigliere Pignoli, e’ stata ridotta a 147mila euro, con un taglio della spesa del 25 per cento. Dunque, esattamente come accade ogni anno, le migliaia di studenti di cui parla il consigliere Pignoli, potranno seguire i propri corsi e portarli a termine prima della fine dell’anno scolastico”.