PESCARA – “Zeman? Come si fa a non rimpiangerlo”. Sono le parole di Daniele Sebastiani, presidente del Pescara, ai microfoni di Radio Mana’ Sport. “La conferma di Bergodi- aggiunge – dipende da lui. Per Zeman le nostre porte saranno sempre aperte. Con noi ha svolto un lavoro eccezionale, addirittura accelerando, con la promozione centrata al primo tentativo, il progetto di crescita della squadra. Per Insigne, che aveva firmato per il Crotone, Verratti, Immobile, il boemo rappresentava una garanzia per il salto di qualita’ della loro carriera”. “Peccato Zeman abbia scelto di accettare lo proposta della Roma, peccato che quei tre giocatori se ne siano andati in quanto non erano di nostra proprieta’. Un ritorno del tecnico di Praga? Mai dire mai”.
“Tuttavia – continua Sebastiani -, sono soddisfatto della scelta di chiamare Bergodi perche’ e’ un allenatore valido che gode della mia piu’ totale fiducia, per questo ho puntato su di lui per il dopo-Stroppa con il quale comunque conservo un ottimo rapporto oltre che ricordo. Avevo chiamato Delio Rossi, ma ha preferito declinare la mia offerta. Cristiano sa che la sua conferma dipende da lui, voglio vedere un Pescara convinto delle proprie possibilita’ di lottare fino all’ultimo per la salvezza, a quel punto ci siederemo a un tavolino per discutere sul proseguimento della nostra collaborazione”. Sebastiani e’ ottimista in ottica lotta salvezza. “Con gli arrivi a gennaio di Zauri, Sculli, Kroldrup abbiamo colmato la lacuna dell’esperienza che ci e’ mancata nella prima parte della stagione. Mi dispiace per l’infortunio di Sforzini che avevo cercato gia’ la scorsa estate ma il Grosseto non si e’ piegato alla mia richiesta, come Lotito per Kozak”.
“Con il presidente laziale e’ un piacere trattare, spero poterlo fare in futuro intavolando qualche scambio con il Pescara in serie A”. Intanto lunedi’ sera, Lotito sara’ un suo avversario visto che all’Olimpico si gioca Lazio-Pescara. “Mi aspetto che la mia squadra – ha spiegato Sebastiani -, nonostante le assenze pesanti, faccia come il Siena, che ha dimostrato contro la Lazio che le piccole se la possono giocare con le grandi. Anche un pareggio andrebbe benissimo. Le voci su Perin? Mattia e’ il nostro portiere, gioca perche’ se lo merita e non perche’ la societa’ lo deve valorizzare. Se dovesse giungere il momento di Pelizzoli sarei contento essendo Ivan un grande professionista”.