PESCARA – Ci siamo. Che il campionato abbia inizio. In riva all’Adriatico si spera di non ripetere il disastroso ultimo campionato di serie A. Nella gestione Stroppa di allora si partì bene fino al giro di boa, poi il declino inesorabile.
Stavolta i presupposti per per la salvezza ci sono, dato che la squadra non è stata smembrata. Certo, il mercato deve ancora finire e i grossi colpi (in attacco soprattutto) devono ancora arrivare. Ma la squadra c’è.
Intanto domenica arriva il Napoli. Sarri deve sciogliere due dubbi: Mertens o Insigne, Gabbiadini o Milik. Jorginho squalificato. Giocherà Valdifiori.
Tornando al mercato, sono ore calde per Alberto Aquilani. L’ex nazionale ha già trovato l’intesa con i dirigenti biancazzurri sulla base di un biennale, ma deve risolvere il rapporto con lo Sporting Lisbona cui è vincolato fino al 30 giugno 2017. Il Delfino aspetta una risposta a stretto giro, altrimenti virera’ su un altro obiettivo. Stesso discorso per il ventiduenne centrale uruguaiano del Torino Gaston Silva che si è già accordato col Pescara. La formula: prestito con diritto di riscatto. Non dovrebbero esserci problemi. Gaston Silva non rientra, infatti, nei piani del tecnico granata Sinisa Mihajlovic.
In attacco, dicevamo, del colpo previsto nei giorni conclusivi della sessione estiva, in biancazzurro arriverà uno tra Bahebeck, classe ’93, del Paris Saint Germain con cui c’è già l’intesa per il prestito e Necid, classe ’89, esterno della Repubblica Ceca di proprietà del club turco del Bursaspor. Intanto Matri uno dei potenziali obiettivi, si accaserà al Sassuolo.