PESCARA – Dopo la buona prestazione offerta al San Nicola, il Pescara torna all’Adriatico con la consapevolezza che i tre punti sono alla portata. Nonostante le dichiarazioni del mister che facevano presagire un turnover, Oddo sembra orientato a dare fiducia più o meno allo stesso undici che ha brillantemente impattato a Bari. Possibile l’impiego di Valoti come trequartista, oppure da mezz’ala con la conferma di Benali tra le linee. In attacco, forse Caprari dal primo minuto al fianco di uno tra Lapadula e Cocco.
Il tecnico biancazzurro sceglierà, naturalmente, in base alle condizioni fisiche del gruppo. Tenendo presente che sabato prossimo si tornerà di nuovo in campo, stavolta a Vicenza. In difesa “prima” da titolare per Fiamozzi subentrato all’infortunato Crescenzi , per lui un problema all’inguine nel corso della sfida di Bari. Indisponibili Campagnaro, Sansovini, Forte, Mitrita e, appunto, Crescenzi.
Nella Salernitana, in mediana Moro preferito, probabilmente, a Sciaudone. Il trentasettenne Manolo Pestrin e Bovo a completare il reparto. Davanti, il tridente Gabionetta- Coda- Donnarumma. In difesa, scontato l’utilizzo degli ex Schiavi e Rossi. Circa 700 i tifosi al seguito della squadra di Vincenzo Torrente. Occuperanno il settore riservato alla tifoseria ospite.
Dirigerà l’incontro Luigi Nasca di Bari, coadiuvato dai guardalinee Giuseppe Borzomì di Torino e Lorenzo Gori di Arezzo, quarto uomo Eugenio Abbattista di Molfetta. Fischio d’inizio alle 20,30.