MONTESILVANO – Non condividono “l’ignobile sfruttamento animale ad opera dei circhi” i manifestanti che da ieri sera sono in protesta vicino il circo di via Alfieri, a Montesilvano. Il sit in proseguirà fino a lunedì, in concomitanza con gli spettacoli davanti al tendone che viene definito “tendone lager” per la “vita di sofferenza, privazione e annientamento, fisico, psicologico e sociale” a cui sono costretti gli animali, dicono di organizzatori della contestazione che accusano “i circhi di tutto il mondo”.
L’intenzione di chi contesta i circhi e’ di “informare sulla reale natura di schiavitu’ che gli animali vivono quotidinamente”. Si cercano anche nuovi sostenitori che partecipino alla protesta per cui “chiunque voglia munirsi di megafono, cartelli o immagini ben venga”, dice Alessandra Passeri lanciando il suo appello (“Unitevi!”) attraverso Facebook.