TERAMO – Pensavano di farla franca e di non essere scoperti. Invece i loro piani sono stati smascherati, dopo essersi presentati con falsi documenti di identità al posto di connazionali assenti per far loro superare l’esame di italiano. E’ accaduto ieri pomeriggio a Teramo quando il funzionario della Prefettura, che doveva verificare la conoscenza della lingua italiana, si e’ accorto che due cittadini extracomunitari si erano presentati per sostenere l’esame per il rilascio della carta di soggiorno al posto di due loro connazionali.
L’incongruenza tra le fotografie presenti sui documenti di identita’ esibiti per l’ accesso alla prova e la reale fisionomia degli esaminandi era palese. Il funzionario ha cosi’ avvisato la questura che ha denunciato per sostituzione di persona e false dichiarazioni a pubblico ufficiale sulla propria identita’, i due cinesi che, in realta’, sapevano parlare bene italiano in quanto residenti da alcuni anni nel Paese.
Lo scopo era di favorire due loro connazionali che, evidentemente non avrebbero potuto superare la prova. Per i cittadini cinesi titolari dei documenti di identita’ che avrebbero dovuto sostenere l’esame realmente e’ scattata invece la denuncia per truffa. I documenti sono stati sequestrati.