TERAMO – Saranno adesso le indagini a stabilire se era un semplice gioco oppure no. Sta di fatto che durante una cena, un gesto imprudente è finito in tragedia. Era intorno all’una di notte, dopo la cena consumata da quattro giovani. Un diciottenne di Nereto, era andato a trascorrere la serata a Teramo, in casa di amici, ed è forse per fare colpo su di loro che ad un certo punto avrebbe estratto l’arma del padre, presa di nascosto, puntandosela alla tempia. Si sta cercando di capire se il giovane abbia prima estratto il caricatore o se abbia tolto la sicura intenzionalmente. A chiamare il 118 sono stati gli amici, che hanno assistito alla scena attoniti.
Il giovane, ricoverato in condizioni gravissime all’ospedale Mazzini di Teramo, ha subito un intervento di 4 ore. La pallottola gli avrebbe trapassato la testa e sarebbe poi uscita dalla mascella opposta al punto dello sparo. Ad occuparsi degli accertamenti c’è anche la polizia scientifica, con la dottoressa Roberta Cicchetti, dirigente della Squadra mobile di Teramo.