PESCARA – Sono scesi in piazza per denunciare “lo stato di abbandono e degrado che ormai da mesi sta affliggendo la zona” di viale Bovio a Pescara. Commercianti e residenti lamentano la situazione che si crea vicino ai cassonetti per la raccolta differenziata,”che nonostante le segnalazioni documentate all’Attiva (societa’ di conferimento nettezza urbana) restano ancora inevase”.
“Spesso – ha sostenuto Lorenzo Lamberti, titolare di un’attivita’ di prodotti tipici – troviamo persone che frugano nei cassonetti per cercare materiale di recupero da rivendere, e poi abbandonano il materiale di scarto a terra, creando sporcizia e fetore. Abbiamo trovato anche escrementi umani. Siamo ormai in una situazione di piena emergenza, i cassonetti sono a ridosso delle nostre attivita’ alimentari e proprio di fronte all’ingresso di un condominio dove gli stessi proprietari si lamentano per la puzza e per il fatto che tutti i giorni ci sono persone che frugano all’interno dei cassonetti, alla ricerca di materiale destinato al recupero. Sono stati allertati vigili urbani e Asil, ma senza esito”.
“I cittadini e i commercianti sono esasperati perche’ – ha sottolineato – questa situazione rischia di rovinare l’immagine delle attivita’ commerciali che in prevalenza si occupano di vendita di prodotti alimentari. Inoltre, c’e’ anche un problema di sicurezza: i residenti quando tornano a casa la notte hanno paura perche’ trovano queste persone che rovistano nei cassonetti alla ricerca di metalli e oggetti da rivendere”.
I residenti e i commercianti chiedono, quindi, di delocalizzare i cassonetti in aree non adiacenti le attivita’ di spaccio alimentare e un maggiore controllo negli orari di conferimento dei rifiuti, anche attraverso l’installazione di telecamere.
“Chiediamo che anche il Comune si attivi per creare delle isole ecologiche per il conferimento di rifiuti ingombranti, come e’ stato fatto in Comuni piu’ piccoli come Francavilla”. Alcuni residenti hanno anche denunciato il degrado di via Bixio.