FRANCAVILLA AL MARE – Il mare ha divorato alcune spiagge abruzzesi. Anche quest’anno. Casotti divelti, stabilimenti balneari semi distrutti a Francavilla, Pineto, Alba Adriatica, Casalbordino. La denuncia arriva dal consigliere comunale di Pescara e presidente del Sib Confcommerci, Riccardo Padovano che fa il punto della situazione.
Una questione annosa che dovrà essere risolta grazie alla sinergia tra istituzioni, Regione e Comuni e operatori del settore. Non solo scogliere per arginare il fenomeno, anche la sabbia proveniente dall’escavo della darsena commerciale del porto di Pescara che, spiega Padovano che ricorda come proprio 40 anno fa, di questo periodo, il mare distrusse gli stabilimenti balneari della riviera nord di Pescara e a Montesilvano raggiunse anche la strada e le vie antistanti ai grandi alberghi. Da allora si optò per le scogliere anche per difendere dalla forza del mare, a Francavilla ad esempio, le civili abitazioni.