MONTESILVANO – Il progetto delle Stella Maris non mette tutti d’accordo. Comune e Regione hanno diverse opinioni sul destino della storica struttura sul Lungomare di Montesilvano. Ci sono due fondi distinti, uno già assegnato alla Provincia, l’altro già compreso nel Masterplan della Regione, per un totale di due milioni e mezzo di euro necessari per ristrutturazione e riqualificazione.
Il problema è che a distanza di anni, non è ancora del tutto chiaro cosa ne sarà dell’ex colonia. Da una parte la Regione insiste nel dare una funzione prettamente ricettiva attraverso la realizzazione di un ostello della gioventù e contenitore di attività polifunzionali. Dall’altra il Comune di Montesilvano che ha già avviato da tempo una collaborazione con l’Accademia delle belle Arti di Roma, collegata alla sede aquilana, che sarebbe ben disposta ad individuare in un sito così suggestivo una sede distaccata per un centro di altissima specializzazione per le arti visive.
Sullo sfondo l’assegnazione dei lavori già affidati alla ditta di Chieti De Cesare, specializzata nella ristrutturazione di edifici storici. Tra poco scadono i termini ed i lavori devono assolutamente partire si tratta solo, a questo punto, se è possibile, in corso d’opera, fare un cambio di destinazione d’uso.