
MONTESILVANO – Sulla Stella Maris di Montesilvano, il Comune cerca”collaborazione” dalla Provincia. Se ne è parlato questa mattina in consiglio comunale, che si è riunito nel piazzale esterno dell’ex colonia. L’assemblea ha approvato un ordine del giorno con cui “richiede ufficialmente alla Provincia di Pescara di istituire, unitamente al Comune, un tavolo di lavoro che valuti le varie opportunità al fine di risolvere il problema della Stella Maris entro la fine dell’anno”.
Una di queste opportunità potrebbe essere “il coinvolgimento della Palacongressi Spa”. Hanno votato favorevolmente tutti i presenti, con la sola astensione del consigliere Ottavio De Martinis. Nel corso dei lavori sono intervenuti rappresentanti della maggioranza e della minoranza, oltre al presidente della Provincia Guerino Testa e al consigliere provinciale dell’Idv Camillo Sborgia. In apertura il sindaco Di Mattia ha ribadito la sua richiesta di ottenere dalla Provincia l’ex colonia per riqualificarla ma Testa ha spiegato quali sono i progetti per questa struttura. “Prevediamo – ha detto – la sistemazione dell’area esterna con la creazione di una piazza e la realizzazione di una struttura ricettiva sportiva con 400 posti a sedere che possa accogliere eventi sportivi (ma non solo) e con un campo omologato per competizioni nazionali. Ci sarebbe poi un pontile per raggiungere la spiaggia. Nella parte posteriore dell’edificio dovrebbe trovare sede la Polizia provinciale mentre il corpo centrale dell’edificio potrebbe ospitare una colonia estiva nei mesi piu’ caldi e una struttura per universitari in inverno, o magari da mettere a disposizione di chi usufruisce del convitto per l’Istituto alberghiero”.
“Per il progetto relativo alla parte esterna – ha proseguito il presidente – la Provincia puo’ contare su circa 900 mila euro, finalizzati a dar vita alla struttura sportiva, e altri fondi (500 – 700 mila euro) potrebbero arrivare dalla Regione Abruzzo. Attraverso l’alienazione di un immobile della Provincia che si trova in via Cesare Battisti si potrebbe finanziare ulteriormente il progetto sulla Stella Maris”.