PESCARA – Andare avanti su questa strada continua a ripetere Stroppa. Lo fa, ormai, dall’inizio del campionato. E adesso più che mai, dopo il primo punticino arrivato con merito a Bologna, torna sull’argomento e tranquillizza i tifosi. “Vogliamo continuare – dice Stroppa – ma sappiamo che sarà difficilissimo. Il Palermo non merita la classifica che ha. Con l’Atalanta mi hanno fatto una grande impressione come squadra e come individualità. Meritavano sicuramente la vittoria per gioco ed occasioni da gol create”.
Il tecnico abruzzese si sofferma poi sulle individualità degli avversari: “Giocatori come Ilicic, Brienza, Miccoli ed Hernandez fanno la differenza e loro possono far male tra le linee. Dobbiamo impedire le verticalizzazioni per le loro punte, fermo restando che le motivazioni faranno la differenza. Noi vogliamo ripartire dall’ottima prestazione e dal punto di Bologna”. Il Palermo ha cambiato allenatore da una settimana, da Sannino a Gasperini: “con Gasperini ho visto una volontà diversa al di là del discorso tattico e di modulo – va avati Stroppa – e ho visto movimenti diversi e tutta la squadra partecipa alla fase offensiva”.
Stroppa comunque è stato chiaro e si sofferma sulle note dolenti: “Ho visto alcuni giocatori stanchi durante l’allenamento”. In poche parole maggior spazio al turn-over che comunque appare inevitabile, data la squalifica e l’indisponibilità di alcuni elementi. In porta non ci sarà Perin, squalificato dal Giudice sportivo a causa dell’espulsione rimediata contro il Bologna domenica scorsa. Al suo posto torna l’esperto Ivan Pelizzoli, ex Roma e Atalanta, che contro i felsinei entrato a freddo è riuscito a parare un rigore a Diamanti. In difesa il mister deve rinunciare allo squalificato Terlizzi (vecchia conoscenza di Palermo e Catania), oltre agli infortunati Modesto, Crescenzi e Romagnoli. Spazio a Zanon sull’out destro, con l’ex Atletico Roma Balzano sul versante opposto. Agiranno al centro della retroguardia due tra Capuano (quasi sicuro di una maglia da titolare dopo il “riposo” di Bologna), il serbo Cosic e Bocchetti. A centrocampo confermata la linea a tre che ha ben figurato domenica con Cascione, Colucci e Nielsen. In attacco conferme sicure per Vukusic al centro e Quintero sulla fascia. L’altro posto del tridente se lo contenderanno Weiss e Caprari, con lo slovacco in vantaggio sull’ex romanista, dato che quest’ultimo col bologna ha giocato l’intera partita.
Queste le probabili formazioni:
PESCARA (4-3-2-1): Pelizzoli; Zanon, Capuano, Cosic, Balzano; Cascione, Colucci, Nielsen; Quintero, Weiss; Vukusic. A disposizione: Falso, Perrotta, Bocchetti, Blasi, Bjarnason, Celik, Brugman, Caprari, Soddimo, Chiaretti, Abbruscato, Jonathas. Allenatore: Stroppa.
PALERMO (3-4-2-1): Ujkani; Munoz, Donati, Von Bergen; Morganella, Barreto, Rios, Mantovani; Ilicic, Brienza; Miccoli. A disposizione: Benussi, Brichetto, Garcia, Labrin, E. Pisano, Bertolo, Viola, Kurtic, Hernandez, Budan, Giorgi, Dybala. Allenatore: Gasperini.
Fischio d’inizio alle ore 18,30.
Arbitrerà l’incontro il signor