
PESCARA – Se il campionato finisse oggi il Pescara sarebbe salvo. Un postulato di base oggettivamente incontestabile. A questo si sono appigliati un po’ tutti. La società, la squadra, il mister. Persino gli avversari la pensano allo stesso modo, come ha detto a chiare linee Colantuono: “Ora come ora siete salvi. Che vi aspettavate di andare in Europa League?”. E su questa cosa tutti sono più o meno d’accordo. A questo punto il discorso diventerebbe insindacabile.
Poi però entrano in gioco altri fattori: il Pescara ha il peggior attacco del campionato e una delle peggiori difese. Il bel gioco si è visto solo a tratti. Per di più, quando si è ritrovata per diverse gare in superiorità numerica, la squadra non ha saputo approfittare della ghiotta occasione. Certo, come ha detto Colantuono domenica nel dopo gara e come ha ripetuto più volte Stroppa nel corso del campionato, la serie A è diversa dalla B. Quindi bisogna lottare, lottare, lottare.
Questa mattina in conferenza stampa, prima della partenza per Verona, Stroppa ha fatto notare che il finale di gara “positivo” con l’Atalanta servirà da stimolo per ripartire. “Ho cercato di trasmettere in questi mesi mentalità, cultura al lavoro e motivazioni” continua l’allenatore che poi si sofferma sulle difficoltà del suo team nello sfruttare la superiorità numerica: “probabilmente qualcosa non ha funzionato, ma ci abbiamo provato nel finale”.
Stroppa ritiene che la contestazione dei tifosi a fine gara è esclusivamente rivolta a lui. Certo, l’allenatore è il capro espiatorio dell’andamento della squadra, ma non è possibile che la colpa sia tutta del mister. “Vedremo come la squadra reagirà al fattore ambientale. Non deve farsi condizionare. E’ importante che i tifosi si avvicinino alla squadra che è giovane e ha diritto di sbagliare. Consiglio ai tifosi di starci vicino”.
Domani, intanto, rientrerà probabilmente Jonathas dall’infortunio, anche se il centravanti titolare dovrebbe essere Abbruscato, con Vukusic inizialmente in panchina. Probabilmente Blasi, anche lui al rientro, farà parte dell’undici iniziale al posto di Nielsen. Stesso discorso per Balzano che riprenderà il suo posto sulla fascia a discapito di Modesto. Gli altri sono tutti confermati. L’arbitro della gara sarà Ostinelli di Como. Il fischio d’inizio è alle 20,45.