CHIETI – Sara Zagaria è morta per displasia aritmogena del ventricolo destro. Svelato quindi il mistero della scomparsa della studentessa pugliese stroncata da un malore a Chieti. E’ quanto stabilito dall’esame autoptico eseguito dal medico legale Cristian D’Ovidio al policlinico Santissima Annunziata di Chieti.
La ragazza di diciotto anni era arrivata in città da Andria per trascorrere il ponte del 25 aprile con alcuni amici. Il decesso è avvenuto dopo che la studentessa aveva accusato dei malori ed era stata visitata dalla guardia medica a pare avesse ricevuto rassicurazioni sulle sue condizioni di salute.
Alcune ore dopo, però,è sopraggiunta la morte. Intanto la Procura della repubblica di Chieti ha aperto una inchiesta e due medici sono stati iscritti nel registro degli indagati per omicidio colposo . Saranno i risultati degli esami eseguiti dal dottor D’Ovidio a fare luce sulle cause del decesso della ragazza.