L’AQUILA – “Non ci arrendiamo e troveremo il modo per dare risposte alle istanze che ci provengono dai malati oncologici”. Lo ha detto il presidente della Regione, Gianni Chiodi, in merito alla legge regionale sui rimborsi ai malati oncologici. La legge regionale, come si sa, e’ stata dichiarata incostituzionale dalla Consulta dopo il ricorso presentato dal Governo.
“Di fronte alle richieste dei malati oncologici – ha spiegato Chiodi – la Giunta e il Consiglio regionale si sono mossi con l’approvazione di una legge che riconoscesse una ipotesi di rimborso ai malati oncologici costretti a sostenere spese esose per garantire il trattamento sanitario e farmacologico. La Consulta ce l’ha bocciata, sostenendo che disattende l’accordo sul Piano di rientro sui disavanzi 2007-2009 perche’ prevede provvidenze economiche che comportano l’assunzione di oneri aggiuntivi e cio’ nonostante avessimo previsto per la copertura di tali costi il reperimento delle risorse dal bilancio corrente della Regione. Questo non significa – conclude Chiodi – che rinunceremo a trovare strade alternative compatibili con la normativa nazionale, nel tentativo di sostenere le ragioni di un sistema di welfare solidale”.