TERAMO – Sulla Tares Brucchi ha assicurato “ampia disponibilità” ad individuare soluzioni che portino ad un abbassamento della tariffa. Il sindaco di Teramo lo ha rimarcato durante un incontro con Confindustria Teramo. Alla riunione erano presenti, inoltre, rappresentanti dell’Api Teramo e della Cna.
Al sindaco e’ stato rappresentata la difficolta’ nel pagamento del tributo, tenuto conto della circostanza che il Comune di Teramo applica un’aliquota decisamente piu’ alta rispetto a quelle applicate da altri Comuni della provincia e da capoluoghi di regione, come, ad esempio, L’Aquila e Pescara. Il primo cittadino ha raccolto le sollecitazioni degli operatori economici, offrendo la piu’ ampia disponibilita’ ad individuare soluzioni che portino, per il futuro, ad un abbassamento della tariffa.
In particolare, ha assunto l’impegno ad aprire un tavolo di lavoro nel momento in cui l’amministrazione comunale sara’ chiamata ad affrontare la nuova imposta denominata Tari. Si e’, inoltre, impegnato a verificare la disparita’ di aliquota tra il Comune di Teramo ed altri Comuni e a rivisitare alcuni costi della Team SpA relativamente al servizio di raccolta e smaltimento rifiuti, nonche’ a rivedere la ripartizione delle aliquote di costo tra “utenze domestiche” e “utenze non domestiche”. Quanto al tributo dovuto per il 2013, Brucchi ha dichiarato di non essere nella condizione di modificare quanto stabilito.